La Germania, l'economia più grande d'Europa, potrebbe andare incontro a una grave carenza di manodopera, dato che gli economisti prevedono che la sua forza lavoro raggiungerà il picco nel 2023 e poi si ridurrà di 5 milioni di unità prima del 2030.
Nel frattempo, una ricerca di Korn Ferry mostra che il mercato del lavoro è stato torrido per mesi, ma il mercato delle controfferte ha appena iniziato a riscaldarsi. Le aziende cercano disperatamente di trattenere i propri talenti, soprattutto quelli altamente qualificati o ad alto potenziale, perché non sanno se riusciranno a trovare rapidamente sostituti di qualità. Gli esperti di talent e di compensation management affermano che le aziende continuano a costruire controfferte per i dipendenti di prima linea, per i dirigenti senior e per tutti i ruoli intermedi.
Due notizie che, sostanzialmente, veicolano lo stesso messaggio: il mercato del lavoro diventerà sempre più competitivo e le aziende di successo hanno poco tempo per lavorare sull'obiettivo più importante: dare a ogni singolo dipendente una chiara visibilità sullo Scopo, il vero driver in forza del quale ogni persona offre il proprio contributo, quotidiano ed individuale, all’Organizzazione di cui fa parte.
Nella nostra esperienza, succede frequentemente che le persone decidano di valutare una nuova opportunità professionale proprio perché ritengono di non essere posizionate correttamente dal punto di vista retributivo e, soprattutto, non riescono a trovare il senso della propria attività professionale.
Poi, quando si presentano in Azienda per comunicare la volontà di uscita, si materializzano possibili rilanci economici, che però non risolvono la questione, fondamentale del Purpose.
L’unico modo è quello di lavorare, proattivamente, su questi temi.
Altrimenti, si bruceranno tonnellate di denaro e non si otterrà alcun risultato. E questo è qualcosa che rimarrà più a lungo, molto più a lungo, degli effetti del Covid.